Tartufo bianco di Norcia
Se sei alla ricerca del tartufo bianco di Norcia devi leggere con attenzione questa pagina per capire meglio quali sono i prodotti locali e capire perché non dovresti cercarlo!
A Norcia si trovano svariati tipi di tartufo e tra questi ne possiamo elencare due principali: Tartufo nero invernale (Tuber melanosporum Vittadini) e Tartufo nero estivo (Tuber aestivum Vittadini). Poi esiste anche un altro tipo di tartufo rappresentato dal tartufo autunnale (Tuber uncinatum Chatin).
Il Tartufo nero invernale (Tuber melanosporum Vittadini) è il tartufo nero pregiato, il più costoso (solitamente venduto intorno ai 1200-1500 euro al Kg). Si trova, ormai, quasi esclusivamente in aree recintate dove viene fatta una manutenzione costante per dar origine ad uno dei prodotti più amati del territorio. Si trova dal mese di novembre ai primi giorni di marzo. Solitamente la raccolta termina con la manifestazione NERONORCIA.
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Il Tartufo nero estivo (Tuber aestivum Vittadini) è chiamato comunemente anche SCORSONE o SCORZONE ed è il tartufo nero estivo più diffuso, quello con cui si fanno anche le SALSE TARTUFATE. Il tartufo nero estivo è meno pregiato, ma ha comunque un sapore gradevole. Si trova da fine maggio a fine agosto, in particolare nei boschi di querce, castagni e pini.
Il tartufo autunnale che si trova a Norcia è il tartufo uncinato (Tuber uncinatum Chatin). Si tratta di un fungo ipogeo che si sviluppa in simbiosi con le radici di alcune piante, in particolare il leccio, il castagno e il nocciolo.
Il tartufo uncinato ha un sapore simile a quello del tartufo nero invernale, ma è leggermente più delicato. Ha inoltre un odore più intenso e gradevole di quello del tartufo nero estivo.
Il periodo di raccolta del tartufo uncinato va dal 1 ottobre al 31 gennaio. È un tartufo abbastanza diffuso in Valnerina, ma viene spesso soppiantato dal tartufo nero pregiato, che è più pregiato e ricercato.
Ma quindi dove si trova il tartufo bianco nella linea temporale? E’ presente, e coincide più o meno con l’uncinato, ma NON C’E’ a Norcia!
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Perché a Norcia non c’è tartufo bianco?
Norcia è una città dell’Umbria famosa per la produzione di tartufo nero pregiato, ma non per quella di tartufo bianco. Questo perché le condizioni climatiche e pedologiche del territorio norcino non sono favorevoli alla crescita del tartufo bianco.
Il tartufo bianco, o Tuber magnatum pico, è un fungo ipogeo che si sviluppa in simbiosi con le radici di alcune piante, in particolare il nocciolo e la quercia. Esige un clima mite e temperato, con temperature medie annuali comprese tra i 10 e i 15 gradi centigradi. Preferisce inoltre terreni sciolti e ricchi di sostanza organica, con un pH compreso tra 7 e 8.
Il territorio di Norcia, invece, presenta un clima più continentale, con estati calde e inverni freddi. Inoltre, i terreni sono prevalentemente calcarei, con un pH più acido. Queste condizioni non sono favorevoli alla crescita del tartufo bianco, che preferisce un clima più mite e terreni più neutri.
Inoltre, il tartufo bianco è un fungo più raro e difficile da coltivare rispetto al tartufo nero. Per questo motivo, la sua produzione è limitata a poche zone del mondo, tra cui Alba, in Piemonte, e Acqualagna, nelle Marche.
Nonostante l’assenza del tartufo bianco, Norcia rimane una città importante per la produzione di tartufo. Il tartufo nero di Norcia è infatti un prodotto di grande qualità, apprezzato dai buongustai di tutto il mondo.
